L’importante provvedimento, in vigore il novantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e pertanto dal 18/11/2015, risponde ad esigenze di semplificazione e razionalizzazione del vigente corpo normativo relativo alla prevenzione degli incendi, attraverso l’introduzione di un unico testo organico e sistematico di disposizioni applicabili ad alcune attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e mediante l’utilizzo di un nuovo approccio metodologico più aderente al progresso tecnologico e agli standard internazionali.
Il decreto si compone di cinque articoli e di un allegato tecnico. Gli articoli chiariscono il campo di applicazione e le modalità applicative del Codice.
L’allegato tecnico è a sua volta strutturato in quattro sezioni.
Sezione G- Generalità |
Contiene i principi fondamentali per la progettazione della sicurezza antincendio, applicabili indistintamente alle diverse attività. |
Sezione S - Strategia antincendio |
Contiene le misure antincendio di prevenzione, protezione e gestionali applicabili alle diverse attività, per comporre la strategia antincendio al fine di ridurre il rischio di incendio. |
Sezione V- Regole tecniche verticali (RTV) |
Contiene le regole tecniche di prevenzione incendi applicabili a specifiche attività o ad ambiti di esse, le cui misure tecniche previste sono complementari o integrative a quelle generali previste nella sezione “Strategia antincendio”. Tale sezione sarà nel tempo implementata con le regole tecniche riferite ad ulteriori attività. |
Sezione M- Metodi |
Contiene la descrizione delle metodologie progettuali. |